La fondazione Brodbeck
powered by Guido Scuderi
   In quella che oggi è una zona molto degradata della città di Catania (San Cristoforo), sorgeva, alla fine dell'Ottocento, una fabbrica di liquirizia e di lavorazione della frutta secca, occupando un'area di circa 6000 metri quadrati.
    La cosa non ci stupisce, visto che Catania è stata nel passato una città molto attiva nel settore industriale e manifatturiero, basti pensare alle Ciminiere, alla fabbrica della seta, la Manifattura Tabacchi ed altro.
    Quello che ci stupisce piacevolmente, invece, è che un novello mecenate, Paolo Brodbeck, di origine svizzera, abbia voluto impiantarvi uno spazio espositivo che custodisce opere di artisti del '900, come Carla Accardi, Franco Angeli, Piero Guccione, Luciano Bartolini, Renato Guttuso, per citarne, a casaccio, soltanto alcuni.
    Sorge così nel 2007, la Fondazione Brodbeck, che ha ristrutturato ben 600 metri quadri dell'intera area, destinandone una parte anche alla foresteria, alle residenze degli artisti e ad un laboratorio progettuale. Quindi non solo spazi espositivi, ma la possibilità di utilizzare un'area cittadina per avviare una più stretta relazione con la realtà sociale, culturale ed artistica siciliana. Progetto molto ambizioso ed ancora largamente incompleto per la necessità di reperire ancora notevoli somme di denaro che gli Enti preposti dovrebbero fornire. Ci auguriamo che ciò avvenga.

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Un esempio di archeologia industriale che va oltre